Climatizzazione

Ogni due anni è opportuno controllare l’efficienza dell’impianto di climatizzazione tramite l’uso di appositi strumenti!


E’ Fondamentale sapere che da diversi anni i sistemi di aria condizionata sono spariti dalle vetture lasciando spazio ai più moderni sistemi di climatizzazione installati ormai di serie sulla stragrande maggioranza dei veicoli.
La differenza fra la due tipologie di impianti è notevole ed assai importante; i primi erano in grado solo di generare aria fredda, mentre i secondi, essendo accoppiati al gruppo riscaldamento sono in grado anche di deumidificare l’aria del nostro abitacolo. Una corretta manutenzione degli impianti di climatizzazione è fondamentale per un rendimento ottimale in tutte le stagioni dell’ anno.

Cosa si intente per manutenzione?

Almeno con cadenza biennale l’impianto criogenico, ovvero la parte dell’impianto dove circola il gas refrigerante, va sottoposto a controllo mediante apposita attrezzatura che in tre fasi ben distinte è in grado di ridare massima efficienza al sistema. Queste tre fasi sono il recupero del gas fluorante, il vuoto, che permette di eliminare l’umidità presente nel sistema causata dall’igroscopicità dei gas utilizzati ed il riempimento dell’impianto con gas ed olio nuovo alla quantità prevista dal costruttore. Questa operazione è legale solo se fatta presso le autofficine ed i centri che hanno conseguito un patentino per l’utilizzo di gas pericolosi per l’ambiente, diffidate sempre da chi propone le mere ricariche degli impianti di climatizzazione ad un costo eccessivamente basso.